San Severo, sarà un "Sand' Martin" con tanta abbondanza
Anche quest'anno il Centro studi tradizioni popolari "Terra di Capitanata" nella macchina organizzatrice della "Festa di Sand' Martin", promossa dall'Associaizone culturale intorno al vino "Daunia Enoica". Dal 9 al 15 settembre, San Severo ospiterà una serie di eventi che avranno come obiettivo la promozione e la valorizzazione della cultura enologica con degustazioni, ambientazioni, convegni e momenti di animazione. Un appuntamento che, ogni anno, richiama migliaia di visitatori dalla provincia di Foggia ma anche dalle regioni limitrofe. Organizzatori al lavoro per definire il programma della manifestazione che avrà il suo momento clou in un mercato delle produzioni enologiche e agroalimentari. All'evento collaborazio anche la Confesercenti Foggia, l'Associazione "Valorizziano San Severo" e la delegazione foggiana dell'Associazione italiana sommelier.
L'Orchestra di musica popolare del Gargano muove i primi passi
Foggia, la Festa di Tutti i Santi con l'Università del Crocese
Piatti della tradizione culinaria foggiana farciti da canti e danze popolari. E' il menù approntato dai docenti della Scuola di tradizioni "Università del Crocese" di Foggia per la Festa di Tutti i Santi con la tradizionale Sagra del grano cotto e delle caldarroste organizzata dalla parrocchia di San Pio X del capoluogo. All'Università del Crocese il compito di animare la manifestazione. Appuntamento sabato 31 ottobre, alle ore 19, presso la sede della Parrocchia San Pio X di Foggia.
S.Giovanni Rotondo, un corso per valorizzare i balli tradizionali
A San Giovanni Rotondo si terrà un corso per valorizzare culturalmente i balli tradizionali del Sud Italia. Lo propone l’Associazione culturale “Cala la Sera” del centro garganico. Il ciclo di lezioni si terrà nell’omonimo locale sito in contrada Patariello (nei pressi della chiesa nuova). Il corso si terrà un giorno a settimana, precisamente di domenica pomeriggio dalle 17 alle 18:30 e sarà attivato con il raggiungimento di un numero minimo di almeno dieci partecipanti.
Orsara, con i "Fucacoste" torna la processione degli incappucciati
Le ballate di Matteo Salvatore in un rotocalco di Radio 3
Una trasmisisone radiofonica deicata a Matteo Salvatore, il cantastorie di Apricena, di cui quest'anno ricorre il decimo anniversario della scomparsa. Andrà in onda su Radio 3 il 24 ottobre, alle ore 19, durante la trasmissione "Vite che non sono la tua" nel ciclo di puntate dal titolo "Epopea dei cantanti dialettali". A curare i quattro approfondimenti, dedicati ai cantastorie che hanno valorizzato la propria terra facendo uso dell’idioma locale, sarà il torinese Luca Morino, cantante dei Mau Mau e scrittore.
Importante anche il contributo fornito dalla Biblioteca provinciale "Magna Capitana" di Foggia. Fondamentale è stata per gli autori la possibilità di consultare "Il Banditore", catalogo dell’Opera omnia di Matteo Salvatore, curato dalla Biblioteca nel 2009, con la digitalizzazione e la catalogazione dell’intera produzione dell’artista, sin dai primi stornelli disponibile cliccando qui.
San Marco in Lamis, apre il Laboratorio sull'emigrazione
A San Marco in Lamis nasce il LABE (Laboratorio dell'emigrazione del Gargano). sarà inaugurato il 23 ottobre, alle ore 18.30, presso la Biblioteca comunale del centro garganico grazie a una collaborazione del Gal Gargano con il Centro di documentazione sull'emigrazione di Capitanata e grazie al progetto dell'Associazione "Pugliesi nel mondo". Il LABE lavorerà insieme ad analoghe iniziative sorte in Puglia per costruire una rete regionale dei Laboratori sull'emigrazione.
Anche il Laboratorio di San Marco in Lamis si farà promotore sul territorio di competenza di iniziative per recuperare il legame storiche culturale fra le comunità locali e il fenomeno migratorio che le ha riguardate. Tutto il materiale raccolto sarà digitalizzato e confluirà in un archivio informatizzato dell'emigrazione pugliese, un database su scala regionale che sarà consultabile all'indirizzo www.labepuglia.it.
Trabucchi, il restauro parte ma con i soldi dei privati
Chiacchiere. Solo chiacchiere. Parte il restauro dei "trabucchi" (macchina da pesca in legno tipica del Gargano di cui rappresenta un autentico aspetto tradizionale) ma con i soldi dei privati e non certo per i fondi pubblici promessi in occasione della loro riapertura. Il primo trabucco interessato da lavori di consolidamento è quello di "Molinella", lungo la costa Vieste. Sotto la visione del presidente dell'Associazione "La Rinascita dei Trabucchi", Gianni Spalatro, i titolari di questa struttura stanno sostituendo le antenne e altre parti del trabucco per metterlo in sicurezza per meglio sopportare le mareggiate invernalki. La rinascita dei giganti di legno è iniziata, ma solo con quei pochi fondi racimolati grazie alle 1805 visite guidate e alle dimostrazioni di pesca fatte proprio sul trabucco di Molinella. Nessuno ha visto i 200mila euro promessi dalla Regione Puglia, ma ad oggi oltre a tutelarli con un'apposita legge, li ha solo inseriti nel programma "Puglia Open Days".
Nasce l'Orchestra di musica popolare del Gargano
Primo vagito per l'Orchestra di musica popolare del Gargano. Si svolgeranno il 10 ottobre a San Giovanni Rotondo (ore 17.30, sede mondiale IGF in piazza De Mattias). Il progetto, lanciato dalla FITP e sostenuto dal Centro studi tradizioni popolari "Terra di Capianata" edal Gruppo folclorico "Eco del Gargano" mira a fondere le sinergie di tanti musicisti e cantanti della vera tradizione canora garganica finora rimasti libere espressioni. "Un percorso ambizioso - commenta Benito Ripoli, presidente nazionale della FITP - ma interessante che vedrà coinvolte anche l'Università e il Conservatorio di Foggia. Insieme studieremo soluzioni e accorgimenti per sostenere questo programma, primo del suo genere in provincia di Foggia". Una ensemble - quella in via di realizzazione - che avrà il compito di rappresentare la musica popolare del Gargano e di raccogliere e promuovere la tradizione legata alla tarantella garganica. "Un bisogno non più rinviabile - aggiunge Antonio D'Amico del Centro studi "Terra di Capitanata" - in un territorio che da tempo soffre di campanilismi e falsi miti. Con l'Eco del Gargano abbiamo deciso di abbattere questo muro e partorire un vero progetto di valorizzazione della musica popolare garganica".
San Severo ospita Franco Arminio, saggista e "paesologo"
Il saggista e "paesologo" Franco Arminio ospite dell'Associazione culturale intorno al vino "Daunia Enoica" di San Severo venerdì 9 ottobre (vico Cicorielle), alle ore 21. Arminio è poeta e scrittore. È anche autore di documentari con i quali mette in rilievo la bellezza dei paesaggi e i danni prodotti da un certo tipo di modernità. Nel 2010 è stato realizzato un film sul suo impegno dal titolo Di mestiere faccio il paesologo. La trasmissione Rai Geo&Geo ha realizzato un documentario sul suo lavoro. Collabora con "Il l Manifesto” e "Il Fatto Quotidiano. Ha scritto per "Il Mattino" di Napoli e per i giornali irpini. In passato ha avuto una rubrica sull’"Unità" ed è stato inviato di "Genteviaggi". Per questo mensile ha realizzato vari reportage. Promuove il Patrimonio culturale e ambientale, in particolare dei luoghi interni del Mediterraneo.
Degustazione dei vini dell'azienda "D'Alfonso Del Sordo" di San Severo. Durante la serata verrà servita una cena preparata dai nostri chef Antonio Soimero, Enzo Teto,Tommaso Ciavarella ed Ennio Quagliano, che riserveranno agli ospiti graditissime sorprese gastronomiche, sempre nell’ottica della valorizzazione dei prodotti del territorio. E' obbligatoria la prenotazione entro e non oltre giovedì 8 ottobre. Infoline: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. Tommaso Ciavarella 328/8212384, Enzo Teto 327/5667202, Anna Tamalio 320/6261976, Antonio Soimero 328/9065226.